La rivoluzione di Roiano

LA RIVOLUZIONE DI Roiano, DALLA VALLATA TRA I RIVI AL PROGETTO DELLA NUOVA PIAZZA

Dove un tempo scorrevano quattro diversi torrenti, oggi freme una vivace comunità desiderosa di riqualificare l’intero quartiere. Stiamo per raccontarvi i tanti motivi per cui è arrivato il momento di investire in una delle zone più interessanti della città: Roiano.

CENNI STORICI

Il quartiere di Roiano (Rojàn in sloveno) è un delizioso centro abitato delimitato dal ciglione carsico di Opicina, dal colle di Gretta e Terstenico (dallo sloveno Trstenik) e dalla collina di Scorcola che guarda verso la città. È certo ormai, grazie a delle fonti materiali come la cappella dedicata a San Pietro, che questa zona esistesse già nell’anno mille: una vallata incastonata tra prati, vigne, campagne e boschetti che accoglieva una vivace comunità.

La valle di Roiano (dove oggi sorge il centro abitato), chiamata Val Martinaga, era percorsa da quattro fiumi: Rio Montorsino, Rio Scalze, Rio dei Molini e Rio Carbonara, che oggi danno il nome alla Piazza tra i Rivi (denominazione risalente al 1903), dove attualmente sorge l’ottocentesca parrocchia dei Santi Ermacora e Fortunato.

COLLEGAMENTI

La zona del Roiano è particolarmente apprezzata per la sua posizione: i frequenti collegamenti offerti dal trasporto pubblico consentono di raggiungere la stazione ferroviaria Trieste Centrale ed il centro città in pochissimi minuti, mete vicinissime anche per chi desidera spostarsi a piedi percorrendo Via Udine. Prendendo invece la direzione opposta, verso viale Miramare, ci si trova direttamente sul lungo mare: meta balneare molto amata dagli abitanti di tutta la città ma anche bacino di numerose società sportive legate agli sport acquatici. Proseguendo vi è l’imbocco alla strada costiera che conduce verso il paese di Sistiana e all’autostrada. Scegliere di vivere nel quartiere di Roiano significa anche poter raggiungere le zone più verdeggianti con estrema facilità grazie all’immediato collegamento con via Commerciale che conduce alla Trieste-Opicina, la strada storica che unisce la città all’altopiano.

SERVIZI

Tutta la zona è servitissima da negozi, botteghe, supermercati, bar, panifici ed un piccolo centro commerciale dislocato nell’ex stabilimento Stock. Il quartiere di Roiano non ha nulla da invidiare alle zone più centrali di Trieste con il vantaggio di non doversi avventurare nel traffico cittadino per le esigenze quotidiane. Ci sono, inoltre, varie opportunità di svago (principalmente sportivo) dedicate ai ragazzi e alle famiglie, offerte da organizzazioni locali come il ricreatorio Guido Brunner che ha sede nella villa donata al Comune da Sara Davis nel 1889 e dall’Oratorio del centro giovanile. La meta ideale per una piacevolissima passeggiata a pochi passi da casa è invece il Giardinetto Leonor Fini di via Boccaccio: un’area verde molto luminosa, apprezzata dai nostri amici a quattro zampe ed attrezzata con giochi dedicati ai bambini.

NOTE ARCHITETTONICHE

Il simbolo architettonico più rappresentativo della storia del quartiere di Roiano è senz’altro l’ex stabilimento della Stock s.p.a., uno dei più importanti impianti produttivi e di imbottigliamento di brandy, grappe e liquori di Trieste dal 1884. Il complesso aziendale è stato dislocato verso la zona industriale e l’edificio, dopo una meticolosa ristrutturazione, oggi ospita attività commerciali ed un complesso di unità abitative residenziali. Non possiamo non menzionare, inoltre, le origini della scuola media Guido Brunner il cui edificio fu costruito nel 1934 per svolgere una funzione di tutt’altra natura (carcere per gli anti-fascisti). Passeggiando per il quartiere è facile apprezzare la bellezza della chiesa parrocchiale dedicata ai Santi Ermacora e Fortunato, martiri aquileiesi e primi evangelizzatori della regione. Gli architetti Giuseppe Catolla e Giuseppe Bernardi consegnarono il progetto esecutivo nel 1857 e diedero inizio alle complicatissime opere di realizzazione a causa della presenza sul sito di ben quattro torrenti. L’edificio a croce latina e realizzato in pieno stile neogotico ha subito l’ultimo restauro, effettuato ad opera del Comune di Trieste negli anni 2003-2004, sotto la direzione dell’architetto Enzo Angiolini. La manutenzione straordinaria dell’intera struttura ha risvegliato l’originaria bellezza della chiesa e ha consentito il recupero delle opere artistiche in essa contenute.

AREE DI PARCHEGGIO

Le opportunità di parcheggio non mancano in tutto il quartiere: lungo le strade, nell’ampio spazio di largo Roiano antistante il supermercato e nella vicina via Boccaccio dove ha sede un parcheggio multipiano destinato a non essere l’unico dedicato alla zona abitativa. Sono previsti, infatti, dei lavori di realizzazione di un’ulteriore area di sosta su più livelli nell’ex sede della caserma.

AREE DI RIQUALIFICAZIONE URBANA

A testimonianza di quanto sia importante la vivibilità del quartiere per tutta la città di Trieste, sono previsti degli importanti lavori di riqualificazione che andranno a migliorare ulteriormente la qualità di vita dell’intera zona. L’area dell’ex caserma della Polizia Stradale di Roiano, entro un anno, lascerà il posto a quella che fino ad oggi è stata definita “La nuova piazza di Roiano”: non si tratterà di un mero luogo aperto al passaggio pedonale ma sarà un’infrastruttura che fungerà da vero e proprio luogo di aggregazione rionale in grado di ospitare più servizi al cittadino come un parcheggio interrato, un’importante area verde, un locale commerciale ed un asilo nido.

LOCALI TIPICI/STORICI

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INTRATTENIMENTO

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PREZZI AL MQ

Il quartiere di Roiano è di certo una delle zone più interessanti della città, non solo per l’importante opera di riqualificazione in vista ma anche per i prezzi al metro quadro che rappresentano un’ottima opportunità di investimento.

LA ZONA È CONSIGLIATA A CHI…

Tutta la zona è fortemente consigliata per un uso residenziale e lavorativo ma è anche un’ottima opportunità di investimento in vista della riqualificazione dell’area della ex caserma della Polizia Stradale che apporterà grandi benefici a tutto il quartiere. I frequenti collegamenti offerti dal trasporto pubblico, la facilità di spostarsi a piedi verso il centro città, la veloce percorrenza in auto nella direzione dell’altipiano o dell’imbocco autostradale, rendono la zona davvero interessante per tutti: famiglie, giovani coppie, investitori in genere.

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